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Attività e progetti | Gruppo di ricerca Soggettività Femminili | Teca 1/2003
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Teca delle nuove accessioni 1/2003

teca

Marisa Forcina, Soggette. Corpo, politica, filosofia: percorsi nella differenza, Milano, Franco Angeli, 2000

Volutamente ambiguo, il termine soggette, scelto come titolo di questo volume, riprende il tema del soggetto, su cui si snoda gran parte del dibattito filosofico-politico contemporaneo e lo assume come sfondo che pone ancora molti interrogativi.
Vengono qui analizzati i rapporti che le donne hanno, o hanno intrattenuto, con il corpo, il pensiero: tre costellazioni dove la questione della soggettività non è assunta come costruzione metafisica o come principio originale di ogni divenire e di ogni pratica, ma come un percorso attraverso il quale emergono strategie significanti. Si è soggetti in base ed in quanto si è in grado di stabilire relazioni costitutive e costruttive con gli altri e con noi stessi. Si delinea, così, il senso di una soggettività femminile che non è mai stata completamente assoggettata all’altro e che, attraverso il desiderio e la messa in scena di un ordine simbolico femminile, non tende solo a decostruire quello maschile e ad abbatterlo nell’eterno gioco anche semantico della guerra che conosce solo vittorie e sconfitte, perché la progettualità politica che ne emerge, e che va ben oltre il paradigma dei diritti, si apre in direzione di un cambiamento radicale del mondo comune, dove i benefici politici possono essere fruiti da tutti e da tutte.
Tale soggettività, che rinuncia lucidamente a una storia interamente riferita all’attività sistematica e paludata del soggetto e alla sovranità della coscienza, assume la differenza come metodo e non come oggetto e, parimenti, costruisce un’identità come processo e non come ciò che consegna le donne ad essere tutte uguali, quasi un marchio di fabbrica che, di volta in volta, libera o condiziona.

Marisa Forcina, insegna Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Lecce. E’ stata tra i principali organizzatori del Convegno internazionale “Filosofia, Donne, Filosofie”(1992), dei cui atti è stata una dei curatori. E’ autrice dei volumi: La filosofia dell’Encyclopédie Nouvelle (1883-1847) (1987), Dalla ragione non totalitaria al pensiero della differenza (1990), Ironia e saperi femminili (1995, II ed. 1998). Ha curato l’edizione italiana di Lo spirito di sistema di Charles Péguy (1988) e, di Ernest Legouvé, La libertà voluta: Storia di istruzione e donne (1992).

(quarta di copertina)


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