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             John 
                  Stuart Mill, Harriet Taylor, Sull’eguaglianza e l’emancipazione 
                  femminile, a cura di Nadia Urbinati, traduzione di Massimo 
                  Reichlin, Torino, Einaudi, 2001 
                
             
              «Non ci si può aspettare che le donne si dedichino alla propria 
              emancipazione fino a che un numero considerevole di uomini non sia 
              pronto a unirsi a loro in questa impresa». 
            John 
              Stuart Mill  
            I 
              saggi sull'eguaglianza e l'emancipazione femminile di John Stuart 
              Mill e di sua moglie Harriet Taylor - Sul matrimonio e il divorzio 
              (1832-33), Sul matrimonio (1832-33), L’emancipazione delle 
              donne (1851), L’asservimento delle donne (1861) - costituiscono 
              uno dei tentativi più coerenti di imporre all'attenzione del dibattito 
              politico e filosofico la condizione di dominio subito dalle donne 
              nella famiglia e nella società, conseguenza di un sistema educativo 
              che faceva apparire l'inferiorità femminile come naturale e legittima. 
              Caratteristici della stagione di riforme istituzionali che a partire 
              dalla metà dell'Ottocento hanno accompagnato la transizione democratica 
              dei governi e della società civile europei, gli scritti contenuti 
              in questo volume rappresentano una pietra miliare del femminismo 
              teorico contemporaneo. Lo stile e la passione argomentativa con 
              i quali essi difendono l'eguaglianza e l'emancipazione delle donne 
              hanno mantenuto intatta la loro efficacia, facendone un modello 
              di critica sociale di altre forme di discriminazione e di ingiustizia. 
            John 
              Stuart Mill (1806-1873), filosofo, economista e uomo politico inglese, 
              è stato il maggiore esponente del liberalismo sociale europeo. Tra 
              le sue opere, ricordiamo: Sistema di logica, Principi di economia 
              politica, Sulla libertà.  
            Harriet 
              Taylor (1807-1858), dopo aver sposato l'uomo d'affari inglese John 
              Taylor, nel 1833 si legò a John Stuart Mill, il quale la considerò 
              come la più preziosa ispiratrice del suo lavoro intellettuale e, 
              soprattutto, delle sue idee emancipazioniste. 
                
                (quarta 
                  di copertina)  
                
                  
                
            Sommario: 
              All’origine del femminismo teorico di Nadia Urbinati; Bibliografia; 
              Nota al testo; Sull’eguaglianza e l’emancipazione femminile 
              - Sul matrimonio e il divorzio di John Stuart Mill; Sul 
              matrimonio di Harriet Taylor; L’emancipazione delle donne 
              di Harriet Taylor; L’asservimento delle donne di John Stuart 
              Mill. 
                Collegamenti 
                    
                  http://www.storia.unina.it 
                    
                  http://www.women.it 
                    
                  http://www.iuo.it 
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