|   Codice 
                  donna. Norme interne e atti internazionali, a cura di Agata 
                  Alma Cappiello, Tina Lagostena Bassi, Giacomo F. Rech, Laura 
                  Remiddi, Maria Rita Saulle, terza edizione riveduta e ampliata, 
                  Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità 
                  tra uomo e donna, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 
                  2000. (Contiene in allegato: Aggiornamenti 2002). 
                […] 
                  le poche azioni giudiziarie che sono state possibili hanno trasformato 
                  l’importanza della legge in potenza del cambiamento, che è 
                  soprattutto consistito in un cammino che, partendo dalla specifica 
                  discriminazione delle donne, percorre ora la strada di un miglioramento 
                  della qualità della vita di tutti. 
                  […] Il percorso legislativo, quindi, pur denunciando i suoi 
                  limiti tecnici, ha allargato gli orizzonti culturali del nostro 
                  tema ed in ciò sta il suo valore innovativo. Si tratta 
                  ora di continuare questo percorso… (da: Premessa di 
                  Marina Piazza, p. IX) 
                  
                
                Nel 
                  gruppo «Donna e Diritto», sorto nell'ambito della 
                  Commissione nazionale per la realizzazione della parità 
                  fra uomo e donna istituita a Roma presso la Presidenza del Consiglio 
                  dei Ministri, si è subito sentita l'esigenza di una collocazione, 
                  di raccogliere cioè tutta la normativa che riguarda la 
                  condizione della donna. 
                  Nell'opera di selezione dei testi sono state espressamente escluse 
                  tutte quelle leggi che, seppur hanno fortemente condizionato 
                  l'evoluzione verso la parità o l'hanno significativamente 
                  incentivata, non fanno più parte del corpo di norme giuridiche 
                  attualmente in vigore, così come tutte quelle sentenze 
                  della Corte costituzionale che hanno abrogato precedenti leggi 
                  discriminatorie. Un codice, infatti, deve essere l'espressione 
                  dell'attualità e non una raccolta di carattere storico. 
                  Sono state scelte per la pubblicazione tutte le leggi che riguardano 
                  la vita delle donne […] (da: Prefazione, p. XII). 
                Collegamenti 
                  http://213.175.14.66/Dgcii/Legge_215/legge215bis.htm                  
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